Abbiamo avuto il piacere di partecipare all’evento NEONIS, una importante opportunità di confrontarci con gli studenti degli istituti tecnici superiori che rappresentano i talenti del nostro futuro. La manifestazione si è tenuta il 2 febbraio presso il Teatro Verdi di Pordenone, il cuore culturale della città, una struttura moderna e all’avanguardia che si presta perfettamente anche a questo genere di iniziative. Siamo stati ospiti dell’evento come sponsor, con un dating-desk a disposizione per interagire direttamente con i ragazzi, spiegando loro la nostra realtà e capendo la loro visione del domani e le loro prospettive professionali. Il panorama lavorativo nella regione Friuli-Venezia Giulia è in evoluzione, la domanda di talento si attesta su un +5,7% e le aziende, soprattutto nella provincia di Pordenone, evidenziano serie difficoltà nel reperire personale qualificato. In tal senso, NEONIS si è dimostrato essere anche un importante sguardo verso il futuro, per aiutare i giovani ad avere una panoramica più chiara sul mondo del lavoro e per permettere alle aziende d’incontrare potenziali futuri collaboratori, quelli che potrebbero condurle un passo più avanti; il tutto coniugando valori ed etica del lavoro, principi fondamentali che si possono riscontrare in maniera esponenziale nello sport. Ecco, quindi, il perché della presenza all’evento anche di un protagonista del mondo sportivo che “ce l’ha fatta”: abbiamo potuto conoscere, infatti, la testimonianza di Gigi Datome, leggenda italiana del basket; inoltre, si è confrontato con gli studenti anche Luis Sal, famosissimo content creator e youtuber; una mattinata di racconti che hanno sicuramente catturato l’attenzione del giovane pubblico e “lasciato il segno”.
Alla fine della giornata siamo rimasti soddisfatti: abbiamo conosciuto ragazzi curiosi, motivati, vogliosi di capire quali opportunità si propongono nel mercato del lavoro e come avvicinarsi alle realtà aziendali; abbiamo capito che ci deve essere un punto di contatto migliore tra il mondo del lavoro e i suoi futuri collaboratori, perché è necessario dare una risposta positiva e concreta al crescente e attuale problema della mancanza di equilibrio tra domanda e offerta lavorativa; abbiamo fatto squadra, perché è importante che i professionisti di domani sentano di avere una concreta speranza per il proprio futuro.